Come valutare un fornitore di siti web? Parte 1 | Il prezzo
Nel caso dei siti web il primo indizio che ci può far capire se il fornitore realizzerà un buon lavoro è vedere quello che ha realizzato in passato: Il sito stesso del fornitore e le pagine specifiche al suo interno come “portfolio” o “siti web realizzati”, tutto può essere utile per avere un’idea.
Il sito vi piace? Lo trovate chiaro? Leggibile? Senza difetti? Se il sito non soddisfa i vostri criteri forse è meglio continuare a cercare un fornitore più adatto alle vostre esigenze. Se i siti realizzati sono adatti al vostro gusto procedete nella valutazione…
Il rapporto Qualità/Prezzo
Guardando il portfolio clienti e le realizzazioni però non ci verranno mai date due informazioni importanti: Questo sito web che mi piace quanto è stato pagato? Che caratteristiche ha?
Dovete tenere presente che in “esposizione” magari sono mostrati i siti più complessi, che hanno richiesto più tempo per essere realizzati e che quindi risultano essere più costosi. È importante valutare quindi Il rapporto qualità/prezzo.
Il prezzo
Qui di seguito vi dò un’indicazione sul costo in base alla tecnologia/struttura utilizzata (qualità) e ad una serie di altri fattori basati su scelte estetiche, funzioni e persone coinvolte e in base a questi si ottiene un prezzo/costo di realizzazione.
Tenete presente che è uno schema semplificato, non vi sono infatti relazioni dirette tra le varie voci come dovrebbe in realtà essere. Infatti se selezionate un sito custom dovete necessariamente rivolgervi ad un web developer (il programmatore per intenderci), se selezionate una personalizzazione estetica dovete avere un graphic designer che lavori all’estetica. Ricordatevi di selezionare queste voci per avere un calcolo più preciso.
Non è perfetto ma è sicuramente un aiuto per capire un fornitore ed un suo preventivo. In modo da fare una scelta consapevole